Alcuni ora stanno cercando un nuovo hobby. Che ne dici di alcune maglie? La fisica Elisabetta Matsumoto del Georgia Institute of Technology può solo consigliarlo. È appassionata di maglieria fin dall’infanzia e ha diversi libri con varie istruzioni per creare modelli versatili da anelli singoli con filo di lana e due ferri da maglia.
Come scienziato, Matsumoto iniziò a riflettere sul suo hobby. Perché piccoli cambiamenti appena visibili nel modello di lavorazione a maglia possono avere un impatto importante sul risultato finale. Ad esempio, se usi solo un tipo di punto, il tessuto si avvolgerà attorno ai bordi. D’altra parte, se combini due diversi tipi di mesh, la trama risultante è completamente piatta.
Ma le proprietà meccaniche del tessuto dipendono in larga misura anche dal modello del lavoro a maglia: alcuni tessuti sono elastici, mentre altri sono rigidi e non possono essere allentati. La maglieria, infatti, è un materiale molto insolito: è costituita da un filo che non è elastico, ma nell’insieme è elastico.
Drago impressionante
Alla fine ha suscitato l’interesse del fisico quando ha scoperto il “Drago della felicità” di Sharon Winsauer. È una tela con un maestoso drago al centro. Incuriosito da questa idea, Matsumoto si mise al lavoro e lavorò a maglia la complessa struttura: “Ho libri con migliaia di modelli di maglia diversi”, dice. In un’intervista a “ScienceNews”. Ma non ho mai visto il Drago della Felicità. Le griglie non solo occupano una singola cella del motivo, ma si estendono anche su grandi aree e sembrano seguire l’orizzontale piuttosto che la solita verticale.
Matsumoto si è posto l’obiettivo di comprendere tutti questi meccanismi alcuni anni fa. Ho deciso di sviluppare la teoria del lavoro a maglia per classificare i diversi punti e distinguere le loro combinazioni: quanto sarebbe flessibile il tessuto se lo costruissi da questi e quei punti? Insieme al dottorando Shashank J. Marcandy, si è rivolto alla teoria dei nodi per indagare scientificamente l’arte del lavoro a maglia.
La maglieria è costituita da fili di anelli di filo che formano una rete. Sono disponibili due punti base (sinistro e destro) che possono essere utilizzati per creare tutti i tipi di motivi. Per sapere come si comporterà il tessuto realizzato in questo modo, bisogna comprendere le caratteristiche dei singoli passanti e l’ordine in cui si presentano.
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