Quest’estate si accumulano le lamentele dei vacanzieri per i prezzi elevati degli hotel in Italia. Il locandiere si stufò e offrì un conto diverso.
GENOVA – Quest’estate sui media si è scritto molto sull’Italia cara. Sui divieti, le pratiche “discutibili” e i sovrapprezzi “scioccanti” sono quanto meno oggetto di un acceso dibattito o in molti casi denunciati sui social media da parte degli utenti in vacanza in Italia o della gente del posto.
Ma i bar e i caffè in Italia ora stanno reagendo, prendendo di mira i clienti. Anche gli operatori della ristorazione condividono la loro angoscia nei confronti dei “clienti maleducati” e li ripagano con la stessa moneta: al centro dell’attenzione sono soprattutto le richieste che vanno dal caffè macchiato con vino rosso al cappuccino tiepido, troppo caldo in un bicchiere servito freddo.
Contrattacchi dei ristoratori in Italia dopo la rabbia dei vacanzieri
Dopo le lamentele intermittenti dei vacanzieri e dei locali, che hanno colpito il settore della ristorazione come piogge torrenziali, ora le strutture di ristorazione in Italia pagano il conto dei clienti recalcitranti. Un esempio dal Genoa mostra come si presenta un contropiede Leggo menzionato.
Mentre un aereo italiano tornava indietro a causa di “passeggeri indisciplinati”, il ristoratore del capoluogo ligure ha denunciato in un post su Facebook il comportamento “inappropriato” di un gruppo di otto persone. Secondo il portale italiano, ha descritto “due bambini e sei adulti” come “clienti discutibili”. Dopo aver visto un conto di 63 euro per tre pizze, comprese diverse bottiglie di acqua, birra, bibite e caffè, senza tappo, si sono sentiti “indignati”. La rabbia colpì anche un altro A livello locale in Italia va contro i sovrapprezzi che i locali chiamano “rapina”. era diventato.
Dopo la protesta dei vacanzieri in Italia: il ristoratore non si arrende – “E ti lamenti?”
Ma il ristoratore genovese non si lascia ingannare dalle accuse casuali secondo cui l’Italia è cara, con l’espresso a 15 euro e la pizza a 45 euro. Per dimostrarlo pubblica anche la foto della ricevuta fiscale che mostra i prezzi normali del cibo, e accanto la foto dell’ordine spiegazzato tirato fuori dalla scatola. Sotto la foto pubblicata, il titolare del ristorante ha scritto: “Tre pizze per otto persone a 63 euro. E voi vi lamentate?”
Tuttavia, il caso non può essere veramente classificato poiché i clienti rimangono anonimi e non commentano l’incidente. Ma ciò che si può classificare sono le esorbitanti richieste dei vacanzieri, che potrebbero essere aumentate vertiginosamente quest’estate in Italia. Questi sono caratterizzati da desideri come un cappuccino senza schiuma o il già citato desiderio di un presunto turista inglese di servire il suo caffè con un bicchierino di vino rosso torinese.
Vacanzieri in Italia lamentano: ‘Nemmeno il Santo Padre potrebbe fare questo’
Mentre il café italiano offre una “provocazione”, il personale dei bar e dei caffè spesso sente richieste speciali come piccole o molto schiumose, chiare, scure, cremose, alte e pochissime richieste tradizionali. ma questo non è tutto. A volte il cappuccino deve essere schiumoso, poi l’espresso caldo deve essere servito in una tazzina ghiacciata, altre volte il cliente chiede un “caffè semidolce”, e la risposta è Repubblica Si è detto: “Signore, nemmeno il Santo Padre potrebbe fare una cosa del genere”.
“Aspirante piantagrane. Fanatico della cultura pop. Nerd zombie. Sostenitore del bacon per tutta la vita. Appassionato di alcol. Drogato di TV.”